The review is written by All Around Metal
Avevamo già incontrato i bulgari Metalwings sia all’epoca del primo EP “Fallen angel in the hell” che per il meraviglioso debut album “For all beyond”; li ritroviamo a tre anni di distanza con un nuovo full-length, intitolato “A whole new land” e qualche novità nella line-up, dato che è entrato da poco a far parte del gruppo il bassista Vlad Enev; dopo la registrazione del disco, invece, è entrato il chitarrista Martin Emilov, mentre ne è uscito l’altro chitarrista Grigor Kostadinov. Ma torniamo alla musica; come i più attenti ricorderanno, i bulgari suonano un piacevolissimo female fronted symphonic metal, contraddistinto dalla splendida voce di Stela Atanasova che suona anche la viola (dando a volte un tocco folk al sound), ed anche questa volta la band di Sofia non si è smentita, sfornando un disco davvero piacevole, diviso in 11 tracce per quasi 70 minuti di durata totale. Ecco, forse, qualche sforbiciata qua e là contribuirebbe a rendere più snello ed appetibile l’ascolto, ma si tratta di dettagli, dato che, come detto, il disco è davvero piacevole. La Atanasova, pur non disdegnando liricismi vari, non risulta mai stucchevole, né esagerata; il ritmo imposto dall’ottimo batterista Nikola Ivanov è sempre frizzante, mentre la restante parte degli strumenti fa la sua parte alla grande; forse solo il basso è leggermente sacrificato in sottofondo e poteva essere maggiormente protagonista. La cosa che sorprende, soprattutto quando spesso nel female fronted symphonic metal varie labels propongono dischi noiosissimi, è che nessuno si sia accorto della qualità fuori dal comune di questi Metalwings, tanto da costringerli ancora una volta ad autoprodurre la loro splendida musica! Ma della cecità ed ignoranza del music business ne abbiamo parlato fin troppe volte e non serve proseguire oltre…. Come detto, l’unico punto debole di questo disco sta nella durata eccessiva di alcuni brani (diversi superano i 7 minuti), ma si tratta di dettagli che non pesano più di tanto sull’ottima riuscita finale, dato che è sempre stato piacevole ascoltare e riascoltare questo “A whole new land”. Complimenti Metalwings, continuate sempre così!